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giovedì 3 ottobre 2013

Haiku Garden: poesia, energia, semplicità - Sartoria Orefice - Cernobbio (and more...)

 
 


La cultura nipponica giunge a Cernobbio e viene presentata al pubblico con “haiku garden”, un progetto ideato dal garden designer Leonardo Magatti e presentato presso l’atelier Orefice in Via Regina 16 in occasione del fuori salone “Le vetrine in Fiore”.
Haiku ….una poesia giapponese delicata dai toni semplici che esclude la retorica ed estrae la sua potenza dalle suggestioni emozionali suscitate dalla natura durante il corso delle stagioni.
Haiku… l’ energia presente in ogni cosa. Questa forza vitale è movimento, bellezza, semplicità, gioia, pace, rispetto e delicatezza.   L'haiku permettere a questa magia di sprigionarsi ed esprimersi, creando un legame invisibile, un’unione perfetta tra uomo e natura. L'estrema concisione dei versi lascia spazio ad un vuoto ricco di suggestioni, come una traccia che sta al lettore completare.













La genialità, la sensibilità e la bravura di Leonardo Magatti ancora una volta non delude il pubblico, poichè lui mette il cuore in tutto ciò che crea. La sartoria Orefice organizza per amici e clienti la serata su invito “haiku in giardino” che permetterà di partecipare ad una cerimonia del tè in collaborazione con “Tea World “. Gli invitati potranno anche degustare un aperitivo a cura di “Go wine” ed il ristorante la Vignetta Cernobbio e scoprire fragranze e profumi di nicchia a cura di “La Beauteria”. Una collaborazione di aziende che apprezzano la bellezza delle cose semplici. Questa è l’essenza del “haiku garden” : espressione di una semplice e delicata poesia:

autunno bello, petali di dalia, giardino per te.
Altre creazioni del designer cernobbiese saranno esposte in Piazza Duomo a Como presso l'elegante negozio Peter Ci, a Cernobbio presso la Galleria Estense Arte in Via Regina 22 a e presso lo stand Tea World (pad AC stand 35) a Villa Erba












martedì 30 luglio 2013

TAKE A-WAY : performance di arte pubblica di Enrico Cazzaniga





Venerdì 2 agosto non perdete: TAKE A-WAY, un intervento performativo di arte pubblica di

 
ENRICO CAZZANIGA

La mostra “Boston - Como”, inaugurata il 18 Luglio e aperta fino al 18 Agosto 2013, è uno scambio culturale tra le due città che coinvolge 34 artisti, metà americani e metà italiani in un viaggio di andata e ritorno. Ideata e organizzata da Fabrizio Bellanca e curata da James Hull e Carolina Lio, la rassegna è un percorso itinerante tra sedi pubbliche e spazi privati di entrambe le città di Como, nel 2013, e di Boston nel 2014, ed esplora quali sono i veri punti di forza e di omogeneità della cultura occidentale, ovvero del blocco costituito dagli USA e dall'Europa.


In questo contesto, Enrico Cazzaniga, artista profondamente legato al territorio della città di Como, presenterà TAKE A-WAY, un'azione performativa di arte pubblica che confermerà il gemellaggio con la città di Boston, mettendo anche in evidenza alcune problematiche legate alla pavimentazione delle
strade del centro città.


L'azione performativa è concepita come uno scambio simbolico tra le due città di Boston e di Como. Ad Enrico Cazzaniga sarà, infatti, consegnato un pezzo di asfalto preso da una strada di Boston che sarà incastonato sulla pavimentazione di via Diaz. Stessa azione sarà ripetuta il prossimo anno portando a Boston un pezzo asfaltato della pavimentazione di Como. Con questa azione, che chiude la serie di interventi degli artisti del progetto, si suggella il gemellaggio culturale tra le due città grazie a degli “innesti” di
un elemento reale e vissuto del territorio che viene integrato nella città ospite. Tramite questo intervento, inoltre, l'artista mette in luce una problematica diffusa della città di Como e di altre cittadine italiane. Infatti, in via Diaz, così come in molte altre strade della città murata, alcune aree di pavimentazione originale, se rovinate, vengono rimosse lasciando vuoti che vengono compensati da
macchie di asfalto che in alcuni casi arrivano addirittura a rivestire interi tratti, ricoprendo la pavimentazione originaria che finisce poi per riaffiorare (es. via Garibaldi arrivando da Piazza Volta). Questi effetti antiestetici sacrificano sanpietrini e i bellissimi lastroni medievali intaccando parte dell'identità e della bellezza di Como,
nonostante si tratti di una misura provvisoria in attesa che il Comune abbia i fondi per restaurare le pavimentazioni originarie.


Enrico Cazzaniga ha operato un vero e proprio censimento di questi interventi di “rappezzamento” e durante la stessa giornata di Venerdì 2 Agosto, terrà un workshop che coinvolgerà circa trenta bambini delle scuole materne ed elementari di Como invitandoli a colorare con dei gessetti gli innesti di asfalto in varie aree del centro storico. Il laboratorio “Cacciaallasfalto”, concepito come performance, è aperto a tutti i bambini che vorranno partecipare e si svolgerà come un vero e proprio corteo partendo da Piazza Cavour alle ore 09.30 fino ad arrivare in via Diaz alle ore 18.30, dove si svolgerà lo scambio degli asfalti della città di Boston e di Como.



Un particolare ringraziamento a Giulio Rusconi, il fabbro che ha realizzato a mano la cornice in ferro con la scritta Boston Como che conterrà l’asfalto.   


Ricordiamo  inoltre, che sulla stessa tematica di sensibilizzazione
si orienta anche l'opera che lo stesso artista espone presso una delle sedi pubbliche del progetto Boston-Como, l'Ex Chiesa di San Pietro in Atrio, dove è presente una rappresentazione di Via Fontana realizzata in candeggina e asfalto su fustagno nero.
 

NOTA BIOGRAFICA

Enrico Cazzaniga è nato a Mariano Comense (Como) nel 1966, vive e lavora in Brianza. Dal 1996 si concentra sulle tematiche del “togliere” e della “strada” facendo dell'asfalto uno dei materiali più presenti e identificativi del suo lavoro. L'asfalto come pelle e memoria della città, elemento profondamente vissuto e intriso di vita urbana, diventa “superficie pittorica e codice figurativo”, come afferma lo stesso artista. Dopo essere stato premiato al Corso Superiore della Fondazione Ratti (1990), al Premio San Carlo Borromeo presso il Museo della Permanente a Milano (1996), al Premio Morlotti di Imbersago e al Premio La Fenice a Venezia (2006), si dedica prevalentemente a operazioni di carattere pubblico. Si ricorda, ad esempio, l'operazione del 2007 “From Rauschenberg to Cazzaniga”, un omaggio installativo e performativo a Robert Rauschenberg svoltosi a Rauschenberg, Germania; nel 2008 organizza il progetto di arte pubblica “Seek
Refuge” a Venezia, evento parallelo alla Biennale di Architettura; nel 2009 realizza in Piazza Fontana a Milano l'opera “WallStreet”, un'installazione dedicata al XX° anniversario della caduta del muro di Berlino; nel 2012 si svolge “Up”, progetto di arte pubblica nel centro storico Como e nel 2013 “Street Games” un laboratorio per la Scuola primaria ‘O.Marelli’ di Cantù. Nel 2011 è stato invitato alla 54° Biennale di Venezia, Padiglione Italia, Milano e Torino a cura di Vittorio Sgarbi, mentre è attualmente in corso la personale
“(Ri)tratti stradali, a cura di Italo Bergantini e Gianluca Marziani, presso la galleria Romberg di Latina. Sue opere fanno parte di prestigiose collezioni pubbliche e private tra cui la Fondazione Pietro Rossini di Briosco (MB) e il Porsche Museum di Stoccarda in Germania. L'azione performativa di arte pubblica TAKE A-WAY è inserita all'interno dell'evento:


BOSTON - COMO:

A COMPARISON BETWEEN TWO DIFFERENT CITIES WITHIN THE WESTERN

SOCIETY. VISIONS AND IMAGINATION.


CURATED BY



JAMES HULL AND CAROLINA LIO


CONCEPT AND ORGANIZATION



FABRIZIO BELLANCA


EX CHIESA DI SAN PIETRO IN ATRIO


[via Odelscalchi]

PALAZZO DELL’EX BROLETTO


[piazza Duomo]
 

SPAZIO NATTA [via Natta]


martedì / giovedì e domenica dalle 11.00 alle 19.30; venerdì e sabato dalle 11 alle 23.30.


CAMERA DI COMMERCIO DI COMO


[via Parini 16]


lunedì / venerdì dalle 9.00 alle 12.30.


GALLERIA ROBERTA LIETTI


[via A. Diaz 3]


lunedì / venerdì dalle 16.00 alle 19.00; sabato su appuntamento.


GALLERIA LOPEZ


[via Vitani 26 e 32]


martedì / sabato dalle 10.00 alle 12.30 - 15.30 / 19.30.


ACCADEMIA DI BELLE ARTI ALDO GALLI


[via Petrarca 9]


lunedì / venerdì dalle 08.00 alle 20.00.


PERIODO:

18 LUGLIO - 18 AGOSTO 2013

SITO UFFICIALE:

www.boston-como.com




 




 






 
 






 
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mercoledì 17 luglio 2013

ART FASHION NIGHT - LA FASHION ART PRENDE VITA !!!


ART FASHION NIGHT
La Fashion Art prende vita






Non perdete questo fantastico evento sabato 20 luglio 2013 a Porto di Melide (CH) !!!
NEWS-EVENTICOMO RELAZIONI PUBBLICHE, GIOVANE E FRIZZANTE REALTA’ DI COMO, PORTA IN SCENA, A MELIDEESTATE 2013, SULLE RIVE DEL CERESIO, IN UNA CORNICE STRAORDINARIA, UNA PERFORMANCE ARTISTICA IN CUI FASHION, MAKE UP ARTISTICO E HAIR STYLING PRENDONO VITA DIRETTAMENTE DAVANTI AL PUBBLICO SPETTATORE.
DUE MODELLE, PROTAGONISTE DI QUESTA SERATA, SI TRASFORMERANNO SOTTO GLI OCCHI DEGLI SPETTATORI GRAZIE ALLA CREATIVITA’, FANSTASIA E PROFESSIONALITA’ DI DUE PERFORMER DEL MONDO DEL FASHION E DEL BEAUTY: Moira Fraquelli di Moira’s Miracle Make Up e Samantha Mattaliano di Samantha's Studio.
DUE ARTISTE ITALIANE CHE, NELLA NOTTE DI SABATO 20 LUGLIO, DARANNO VITA A UNA PERFORMANCE ARTISTICA ORIGINALE E  STUPEFACENTE.
UNA VERA E PROPRIA PERFORMANCE DI FACE & BODY PAINTING OVVERO L’ARTE DI DECORARE IL VISO E IL CORPO.
IL FACE PAINTING, A DIFFERENZA DEL TRUCCO COSMETICO, UTILIZZA COLORI VIVACI ED E’ ORIENTATO ALLA DECORAZIONE E ALLA TRASFORMAZIONE.
DAL FACE & BODY PAINTING ALL’ARTE DI TRASFORMARE LE CHIOME DELLE MODELLE CON COLORI, DECORAZIONI ED ACCONCIATURE “FUORI DAL COMUNE”.
IL PUBBLICO ASSISTERA’ ALLA CREAZIONE DI VERE OPERE D’ARTE SUMODELLE IN UN GIOCO DI COLORI, CREATIVITA’, FANTASIA E MAGIA.
LA SERATA SARA’ INTRODOTTA E PRESENTATA DA SARA BIONDI NEWS-EVENTICOMO RELAZIONI PUBBLICHE, IDEATRICE E ORGANIZZATRICE DELL’EVENTO NONCHE’ TITOLARE DEL PORTALE DI EVENTI E NOTIZIE NEWS-EVENTICOMO.IT E DEL FASHION BLOG ATTIMI DI MODA.

FASHION ART NIGHT IN RIVA AL LAGO!
 



BIOGRAFIA
Performer Moira Fraquelli

Nata a Roma vive a Como, make-up artiste consulente di immagine freelance

Grazie ad una solida formazione presso l'Accademia di Diego dalla Palma e Stefano Anselmo a Milano, l'Accademia Nazionale del Cinema a Bologna nonché Cinecittà a Roma con Rossano De Cesaris (con conseguimento di specializzazione in trasformazioni radicali della persona), ha acquisito un notevole bagaglio professionale, che le permette di operare in qualità di Make-up Artist, Consulente di immagine e Stylist, nell'ambito teatrale, cinematografico, discografico,  fotografico e della moda in tutto il territorio italiano e all'estero.
E’ ideatrice e organizzatrice del Fashion Talent Show che quest’anno si terrà a Menaggio il 30 agosto.
Ideatrice di “I CURVY”.
Progetto dedicato alle donne dalla taglia non convenzionale, un percorso tra gioie e dolori dell’essere in carne. Il canale youtube verrà aperto a settembre, la destinazione successiva un canale streaming ed infine nel 2014, “I CURVY” diventerà un progetto editoriale.

 


BIOGRAFIA
Samantha Mattaliano

Nata a Como 35 anni fa. Figlia d’arte inizia ad appassionarsi al mondo dell’hair styling seguendo la madre nel suo negozio aperto negli anni ’70. Una forte passione che la porta a frequentare prima la Scuola Professionale Regionale CFP di Monte Olimpino Como e poi il CIAS a Como.
Segue costantemente corsi di aggiornamento su Como e Milano per approfondire i trend colori, acconciature e stili.
Samantha’s Studio è forte nel creare nuovi stili e nuovi look tanto da proporre eventi speciali: dalle sfilate ai servizi fotografici su Como e Provincia.
La sua creatività e professionalità è sempre molto apprezzata dalle tante spose che decidono di affidarsi a lei per il look del loro giorno più importante. Numerose le collaborazioni con Hotel del Lago di Como tra cui il rinomato ed esclusivo Hotel Luxury Villa D’Este di Cernobbio.
Samantha’s Studio è un team di “artisti del capello” sempre attenti alle mode e alle novità su tecniche e creazioni uniche.




Organizzazione evento e info: 
SARA BIONDI

News-Eventicomo Relazioni Pubbliche
Event Management & Press Office
Mobile: +39 3398582462
Email: biondi.communication.manager@gmail.com

martedì 9 luglio 2013

Giulio Mantovani: creatività, arte e design


 
 
Artista, designer, stilista… un grande uomo che con la sua classe e il suo stile ha saputo donare al mondo della moda e dell’arte un tocco di prestigio ed eleganza. Giulio Mantovani è nato a Como il 19 agosto 1936. Terminò gli studi presso il Real Collegio Carlo Alberto in Moncalieri e affiancò il padre nell’attività commerciale di famiglia fino al 1961. Successivamente Giulio aprì una propria attività nel campo della moda dove acquisì una vasta ed importante esperienza nel settore del design e dello stilismo. L’arte, la cura dei dettagli, lo stile e le attività artistico-creative hanno da sempre stimolato la creatività di questo grande designer.
 
 
 
Dal 2005, concluse la sua importante esperienza lavorativa, e poté finalmente dedicarsi totalmente all’arte: la sua più grande passione, proseguendo quel cammino artistico che iniziò in gioventù. Fin dalle prime opere è possibile riscontrare il tema dominante del suo operato ovvero l'immagine dell'uomo rappresentato in una forma stilizzata ed essenziale.




Con la reiterazione del soggetto uomo Giulio Mantovani, seguì un percorso artistico che gli aprirono le porte della creatività verso uno spazio ricco di luci, ombre, profondità, rilievi, colori e contrasti di materiali che sulle normali tele in commercio non poteva esprimere.

Per dare la massima espressione alle sue opere Giulio utilizza prevalentemente legno e juta, costruendo e ideando personalmente i supporti di base e scegliendo i materiali in funzione dell'opera, che successivamente potrà essere dipinta ed elaborata sia sulla parte anteriore che posteriore.

 
 
 

Spesso la tela viene incisa, andando "oltre la tela" e riportando sulla superficie dipinta anteriormente parte di quanto dipinto ed elaborato sul retro creando quelle profondità di luci ed ombre che sono la caratteristica delle sue opere.





 

sabato 6 luglio 2013

Mostra fotografica in Riva a Cernobbio a cura del Foto Cine Club Cernobbio - domenica 7 luglio 2013

Domenica 7 luglio 2013 si terrà la tradizionale mostra fotografica, promossa dal Foto Cine Club Cernobbio, in Piazza Risorgimento. Ogni anno si rinnova l'appuntamento per gli amanti dell'arte fotografica che potranno godere di una splendida mostra patrocinata dal Comune di Cernobbio.
Andranno in scena le opere premiate lo scorso novembre a Villa d'Este del " Concorso Fotografico  Nazionale Italia-Svizzera" organizzata dal circolo e le foto dei soci del Foto Cine Club presieduto dal dr. Antonio Vasconi.
La splendida cornice della Riva farà da sfondo a questa bellissima esposizione artistica.
Non mancate!!!



Piero e Antonio Vasconi


info: fotovasconi@virgilio.it


mercoledì 3 luglio 2013

Spettacolo pirotecnico a Cernobbio in occasione dell' Indipendence Day giovedì 4 luglio




Il 4 luglio si celebra l'Indipendence Day può delle colonie americane, ottenuta dall’Inghilterra nel 1776. Gli americani considerano questa data come la nascita della democrazia nel proprio paese ed è il giorno in cui nacquero gli Stati Uniti d’America. Gli americano sono estremamente patriotici e sono molto legati al loro paese perciò il 4 luglio si trasforma automaticamente nella festa del popolo americano. Solitamente per questa ricorrenza ci si riunisce per festeggiare in compagnia con un barbeque. Nei paesi vengono organizzate parate in costume e alla sera i festeggiamenti continuano con i fuochi d'artificio. Cernobbio è molto apprezzata dal turismo americano ed anche quest'anno in occasione dell'Indipendence Day il Grand Hotel Villa d'Este organizza un fantastico spettacolo pirotecnico sul lago. I fuochi d'artificio rispecchiano i loro bagliori nel lago creando un effetto mozzafiato. Non mancate!!!




mercoledì 26 giugno 2013

Arte e cultura: Boston - Como "more that an Art Exchange " - 18 luglio-18 agosto 2013



Un gemellaggio culturale, una mostra che radunerà artisti comaschi e americani in un unico ed importante evento artistico. Tutto questo è Boston Como – “More than an art exchange”, che aprirà il battenti il 18 luglio 2013 e durerà fino al 18 agosto 2013. La mostra coinvolgerà 35 artisti comaschi e americani con opere che spaziano dalla pittura alla scultura, dalla fotografia alla video performance. Molte saranno le sedi che ospiteranno le opere a Como: il Broletto, l’ex chiesa di San Pietro in Atrio e lo Spazio Natta, due gallerie private: la galleria Lopez e la galleria Roberta Lietti ed anche la Camera di Commercio di Como. L’evento vuole per creare un unico percorso culturale per i visitatori grazie a una mappa con tutte le location presenti in città. Oltre alle esposizioni saranno realizzati dei foulard in seta “Made in Como” che rappresentano le opere di alcuni degli artisti presenti. I foulard in edizione limitata saranno in vendita come merchandising della mostra. Tutta la città di Como potrà godere di quest’importante evento culturale e oltre alle esposizioni sono in programma concerti di musica classica, jazz ed etnica , rappresentazioni video e performance artistiche nelle vie del centro cittadino. Questo scambio - gemellaggio culturale proseguirà successivamente nel 2014 con gli artisti comaschi coinvolti dai colleghi americani a Boston. L’evento Boston – Como è seguito da due curatori : Carolina Lio, critico d’arte e curatore indipendente che vive tra Berlino e Hong Kong ed è responsabile della sezione di video-arte del museo di Lucca e James Hull, artista, critico e curatore d’arte indipendente, che dirige tre spazi espositivi a Boston. L’organizzazione e l’idea del progetto è dell’artista comasco Fabrizio Bellanca. 

 


 Per tutte le informazioni visitate il sito: http://www.boston-como.com

lunedì 17 giugno 2013

Trofeo Vicolo Poldo - 39esima edizione - 12 e 13 agosto 2013


39esima edizione del Trofeo “Vicolo Poldo”

24 ORE D’ARTE

12 – 13 agosto 2013

 

 

IN COLLABORAZIONE CON:

Assessore Cesare Beretta, Virginia Sini, Giulio Mantovani, Roberta Macchia, Matteo Galvano, Giuseppe Arnoldi, Giovanni Padovese, Marco Palumbo, Pompeo Peduzzi, Giulio Mantovani

 

OSPITE SPECIALE DURANTE LA SERATA CONCLUSIVA:

il critico d’arte e gallerista  JEAN BLANCHAERT

 
 




Il giorno 12 agosto alle ore 21.00 si inaugurerà la più antica rassegna d’arte del territorio comasco: il Trofeo “Vicolo Poldo” di Retegno, frazione di Schignano. Il corso di Pittura, scultura e poesia contemporanea, giunto alla 39esima edizione, testimonia l’attenzione degli artisti verso le tradizioni locali e la volontà di esporre in un contesto diverso rispetto a quello delle caotiche città. Location magica e orari insoliti per questa esposizione che sarà aperta al pubblico, gratuitamente, per 24 giri di orologio consecutivi, comprese le ore notturne. Gli stessi abitanti faranno “da guardia” alle opere esposte, mentre i visitatori saranno liberi di passeggiare nel Vicolo Storico e di lasciarsi emozionare da quadri, sculture e poesie che vivranno all’aria aperta e di loro stessi “parleranno” a chi vorrà ascoltare ogni loro racconto. Insieme al Gusto del Bello, della rassegna artistica e dei mercatini artigianali che la circonderanno, si avrà modo di assaporare alcune specialità tipiche presenti all’angolo gastronomico, tra le quali troveremo anche la Balocia. L’inaugurazione sarà, inoltre, allietata dalle note musicali della Fughéta.



“Il mio Vicolo Poldo” LABORATORIO DI PITTURA

Dalle ore 14.30 del 12 agosto i bambini delle scuole elementari e le loro famiglie avranno modo di incontrarsi al Vicolo per la presentazione del Concorso, a partecipazione gratuita, proposto da docenti ed esperti d’arte di Vicolo Poldo e dell’Associazione OrtiCultura.

PROGRAMMA E ORARI:  dalle ore 10.00 iscrizione in loco.

                                                 Ore 14.30 Presentazione a tema

            Ore 14.45 Inizio prova.

                                                 Ore 16.30 Consegna degli elaborati

            Ore 16.40 Premiazione.

                                                



ARTISTI IN CONCORSO

Tra gli ARTISTI IN CONCORSO per la sezione pittura troviamo Assunta Addis, Daniela Antoniali, Germana Bedont, Carlo Beretta, Adriano Bonini, Ornella Butti, Domenico Castagna, Anna Castiglioni, Fabio Ceschina, Elena Chirvasa, Mino Colombo, Michela De Toma, Angela Erba, Carlo Fasana, Giampietro Floria, Vittorio Giobbio, Filippo Gugliotta, Giuseppe La Chiusa, Michela Madonia, Angelo Stella Markelova, Giulia Merati, Luciano Parisini, Sante Peduzzi, Giuseppe Rotschi, Adriana Righi, Savino Sardella, Daniele Segatto, Mauro Signorelli, Laura Toso, Pieruccio Turati, Raffaele Turati, Giovanna Valentini, Marco Vido. 
Per la sezione scultura, invece, Franco Abate, Giovanni Brambilla, Carlo Broggi, Angela Castelli, Fabio Ceschina, Carmelo Marotta, Giovanni Peduzzi, Massimo Peduzzi, Valerio Poncia, Emanuele Prina, Giovanna Valentini, Davide Zaffaroni, Vilma Zinetti.
Non solo opere che parlano tramite l’immagine, ma anche parole che, se inserite in armonia tra loro, permettono di immaginare una possibile situazione reale. Nella sezione poesia esporranno Davide Cadenazzi, Ivana Cantaluppi, Rosa Maria Corti, Paola De Felice, Aldo Ferradini, Luca Galli, Alessandro Gini, Marcello Grimoldi, Lucia Manzoni, Sara Riva, Pietro Tambini. Tra di essi anche la presenza delle parole di Rina Carminati Franchi, la quale ha sempre desiderato esporre nello storico Vicolo, ma che avrà modo di guardarci dalla strada che ognuno di noi percorre verso la grande Luce di Dio, dopo la morte.  

ARTISTI FUORI CONCORSO

Ecco che, proprio per respirare l’aria della tradizione, anche alcuni artisti di fama nazionale ed internazionale hanno accettato l’invito ad esporre FUORI CONCORSO le loro opere in questa pittoresca frazione, oltre che nella città che gli fa da Provincia: Como, infatti, li ospita in una grande mostra che, dal solo titolo, apre uno scambio internazionale tra Boston e la nostra città. Boston – Como, more than an Art exchange è sviluppata all’interno di ben sette sedi espositive.  Per la prima volta Pubblico e Privato si sono uniti al fine di veder realizzato un progetto artistico capace di far vivere, anche in piena estate, l’intero centro storico cittadino. L’evento comasco si potrà visitare fino al 18 agosto 2013 e, per ulteriori informazioni in merito, si invita ad accedere al sito www.boston-como.com. Il 12 e 13 agosto Vicolo Poldo ospiterà, dunque, alcune opere  di Fabrizio Bellanca realizzate con tecnica ad inchiostro su alluminio, di Marcella Chirico con tecnica mista su acciaio ed incisioni dell’artista e scultore Pietro Bellanca. Oltre alla loro presenza svetteranno le architetture tanto care all’artista Matteo Galvano, realizzate esclusivamente a biro nera su carta e tecnica mista, insieme alle opere di Giulio Mantovani, finalista e vincitore del secondo premio sezione pittura di Vicolo Poldo, proprio lo scorso anno. A dimostrazione di “filo” non soltanto culturale, bensì anche materiale, che lega Boston a Como, l’artista americana Jeanne Dasaro ha scelto di riprodurre la sua opera fotografica, rappresentante il cuore del quartiere italiano a Boston, su di un supporto Made in Como per il quale la nostra città è famosa nel mondo: “PRINCE STREET” su di un foulard in seta.

PREMIAZIONI E CHIUSURA DELLA RASSEGNA

La sera del 13 agosto, alle ore 21.00, tutte le opere in Concorso “terranno la mano” agli artisti che le hanno create, nella speranza di sentir pronunciare i loro nomi al momento della Premiazione. Così arriverà l’istante più atteso dell’intera rassegna. Tre saranno i vincitori per ogni sezione artistica presente, ai quali verrà consegnato un Premio di Riconoscimento insieme ad un ricordo della loro presenza al Vicolo. Sarà proprio il critico d’arte e direttore di una rinomata Galleria milanese, Jean Blanchaert, a motivare la scelta delle opere ed a parlare di esse prima di decretarle vincitrici. Della GIURIA, per le sezioni pittura e scultura, faranno parte la Prof.ssa Sabrina Capraro, il Prof. Bruno Gandola, la Dott.ssa Roberta Macchia, la scultrice e arte-terapeuta Lorenza Morandotti, lo scultore Giovanni Padovese, il Prof. Giuseppe Riva ed il vice Presidente dell’Associazione APPACUVI Vittorio Zanotta. Per la sezione poesia, invece, il segretario dell’azienda Agricola OrtiCultura Leonardo Cavalleri, la Prof.ssa Graziella Cotta ed il poeta Vito Trombetta.
 

TESTO A CURA DI

Dott.ssa Roberta Macchia

 

 
 


sabato 15 giugno 2013

Italian Landscapes: mostra di Stefano Butera presso il Grand Hotel Villa Serbelloni a Bellagio in collaborazione con Galleria Estense Arte Cernobbio

 



La vostra anima é un paesaggio squisito con queste parole di Paul Verlaine ci introduciamo nell’animo e l’operato di un grande maestro del colore italiano. Dal 29 giugno al 6 luglio 2013 l’artista Stefano Butera proporrà la sua mostra personale “Italian Landscapes” presso il Grand Hotel Villa Serbelloni di Bellagio. Butera continua la sua inarrestabile ricerca della bellezza attraverso la sua inimitabile tecnica pittorica, ispirata ai pittori fiamminghi, con sovrapposizioni di colore ad olio per velatura, uno stile artistico che è in grado di ricreare incredibili effetti di luce delicati ed estremamente realistici. Nel corso degli anni Butera ha sviluppato una particolare sensibilità e rispetto verso il territorio italiano e il Lago di Como e la comunica al pubblico attraverso le sue nuove tele arricchite da sfumature cromatiche molto particolari, opere uniche al limite dell’iper realismo. Orizzonti sconfinati, angoli da sogno, campi di grano baciati dal sole e l’immancabile scenario lariano rappresentati con la pura e semplice perfezione della natura stessa, arricchitati dal tocco personale dell’artista varesino, un pizzico di fantasia che trasforma il quadro in qualcosa di unico ed emozionante. La creatività di questo artista è contenuta negli schemi tradizionali della pittura figurativa di alto livello, un requisito importante per il collezionista attento, ma tuttavia leggibile anche dal pubblico meno esperto che potrà godere semplicemente della bellezza sprigionata dal quadro stesso. Le sue vedute sono così reali che chiudendo gli occhi possiamo immaginare di essere in una sterminata campagna: possiamo sentire il calore del sole, il profumo dell’erba tagliata e dei fiori, il gorgoglio delle acque… In un mondo artisticamente vasto è bello riscoprire la voglia di semplicità, di positività e di gioia, sensazioni che possiamo cogliere in ogni singola opera di Butera. Coloro che contemplano le bellezze della terra scoprono la vera essenza della vita e tutti potranno goderne attraverso le opere di questo geniale creatore di bellezza. La mostra sarà visitabile tutti i giorni dalle 9 alle 21. 

 






Stefano Butera -Italian Landscapes
GRAND HOTEL VILLA SERBELLONI - Via Roma 1 - Bellagio 22021 (CO) – Italy    
Info: www.estensearte.com

 
BIOGRAFIA:

Stefano Butera nasce a Varese nel 1949.
La sua prima personale alla Galleria Internazionale di Varese risale al 1971. Nel 1973 è a Ginevra dove le sue enormi tele suscitano l'ammirazione del critico francese e giornalista del quotidiano “Le Monde” René Terrier, che gli dedica un lusinghiero articolo e ne esalta la bravura e la sua figurazione che appare subito legata ad un forte sentimento umanistico. Negli anni successivi si susseguono mostre in Italia e all'estero fino al 1987, anno d'inizio della sua fatica più impegnativa: una serie di affreschi di grandi dimensioni ispirati all'Enciclica "Redemptor Hominis" commissionati per la chiesa di San Grato di Bobbiate (Varese). In quel lavoro, che lo impegnò per due anni, Butera raggiunse una sintesi formale, recante l'impronta della poesia, affidata ad un autentico sentimento religioso. Inizia successivamente la serie dei "Paesaggi Italiani" opere raffinate e ricercate eseguite con superba maestria pittorica da questo maestro assoluto specializzato nelle sovrapposizioni di colore ad olio per velature. Diciamo subito che la dimensione ottimale per queste opere è il grande formato, dall'ampio respiro strutturale.
Nel 1989 viene invitato dal Comune di Varese a partecipare alla mostra itinerante che partendo dal museo di Villa Mirabello, proseguendo per Mosca, Kijev, Tblisi. Nello stesso periodo il pittore illustra due libri editi dalla casa Editrice Dall'Oglio. Nel 1990 oltre alle numerose mostre sul territorio italiano, Butera è presente alla Biennale de’Arte italiana di Tokyo mentre nel 1994 espone alla prestigiosa Fondazione Dominion di Montreal in Canada affiancato alle opere del grande scultore francese Rodin. Nello stesso anno le sue strabilianti opere sono esposte presso la Galleria Borkas di Lima in Sud America. Dal 1995 le sue opere sono in mostra permanente alla Galleria L'Estense Arte di Cernobbio. Nel 1998 partecipa alla rassegna "Neovedutismo" presso la galleria Marieschi di Monza insieme ad altri artisti affermati quali Giovanni Frangi, Velasco Vitali, Federica Galli e pochi altri, storicizzandolo come pittore “neovedutista”. Le opere di Butera sono inserite in importanti collezioni private e pubbliche. Le opere del maestro fanno parte di prestigiose collezioni in Italia e all’estero tra cui citiamo il Museo Civico di Varese, la Fondazione Lee a Taiwan, la Dominion in territorio canadese e un’importante collezione reale in Arabia Saudita. Le sue opere sono esposte in gallerie di Cernobbio, Portofino, Orta san Giulio, MonteCarlo, Mentone e Marbella.